Autista pestato a Roma, un’intera famiglia in procura: 4 indagati per l’aggressione

Dopo l'aggressione ai danni dell'autista di Roma Tpl avvenuta a La Rustica, la vicenda si sposta in tribunale. Secondo quanto riporta Il Messaggero verranno infatti interrogate a breve in procura le quattro persone ritenute responsabili del pestaggio a Giovanni Ardovini, reo di aver chiesto di far spostare un'auto in doppia fila che ostruiva il passaggio del suo bus della linea 447. Gli identificati appartengono tutti a una stessa famiglia: si tratta del 20enne che secondo molte testimonianze avrebbe spaccato il finestrino del bus, dei suoi genitori e della sua fidanzata, che probabilmente era in auto con il ragazzo.

Autista pestato a Roma, un'intera famiglia in procura: 4 indagati per l'aggressione

Per loro potrebbe scattare a breve l'iscrizione nel registro degli indagati con le ipotesi di reato di lesioni, interruzione di pubblico servizio e danni a un mezzo pubblico. I membri della famiglia, residente nel quartiere, respingono ogni addebito e sostengono anzi di aver subito loro l'aggressione. Adesso però sarà la magistratura a cercare di ricostruire quanto accaduto nel pomeriggio di giovedì. Resta, al momento, il racconto che l'autista dell'autobus ha fatto ai microfoni di Tele Radio Stereo. Dopo essere sceso dall'auto di servizio di un ispettore di Roma Tpl, intervenuto per proteggere l'autista, nel breve tragitto dall'auto all'ambulanza l'uomo è stato aggredito alle spalle da un numero imprecisato di persone: "Non mi sono reso conto di quanti fossero perché sono arrivati da dietro massacrandomi con calci e pugni. Sono finito in ospedale con tumefazioni al volto e un'infrazione alla spalla sinistra", ha detto il malcapitato.

In procura, per cercare di chiarire la vicenda, saranno ascoltati anche gli operatori del 118, anche loro spintonati dalla folla mentre soccorrevano l'autista. I magistrati cercheranno di capire inoltre se, oltre alle quattro persone identificate, altri abbiano partecipato al pestaggio.