Aumentano contagi nel Lazio, Zingaretti: “Colpa di atteggiamenti spavaldi e irresponsabili”
"Faccio un nuovo appello a tutti a rispettare le regole. I contagi aumentano perché molti non le rispettano. Atteggiamenti spavaldi e irresponsabili mettono a rischio la sicurezza degli altri". Lo ha dichiarato il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti in seguiti all'aumento dei contagi da coronavirus nella regione. Basti pensare che solo ieri i positivi sono schizzati a 31, il triplo dei casi rinvenuti nei giorni scorsi, in cui se ne registravano massimo tra nove e indici. "Come diciamo da tempo – continua Zingaretti – Il virus è ancora in circolazione e abbassare la guardia ora è davvero sbagliato. Grazie alle centinaia di operatori sanitari, Forze dell'ordine, Sindaci e amministratori che sono attivissimi a individuare i positivi e poi isolare i focolai. Ma questo non può bastare: bisogna continuare a usare la mascherina, mantenere la distanza di sicurezza e igienizzare mani e ambiente. Regole che non sono complicate, ma sono fondamentali per tutelarci e per questo vanno osservate, altrimenti rischiamo di tornare indietro e bruciare tutti i sacrifici che abbiamo fatto in questi mesi".
Aumentano controlli su voli dall'estero
Ad appellarsi al buon senso è anche l'assessore regionale alla Sanità Alessio D'Amato, che ieri ha parlato di ‘calo della tensione' che ha inevitabilmente prodotto un aumento dei casi e un abbassamento dell'età dei contagi. Sempre nella giornata di ieri è stato registrato un altro cluster familiare residente a Zagarolo e che potrebbe essere il caso indice dei due bambini del centro estivo e della cena alla pizzeria sulla Casilina. Si tratta di una famiglia che avrebbe ospitato i due piccoli nei giorni passati. Controlli stringenti anche sui voli che vengono dall'estero: molti dei nuovi casi, infatti, sono di persone che provengono da altri paesi e che risultano positive una volta arrivate in Italia.