Vandali a Parco Talenti: “Raggi Vattene”. Il sindaco di Roma: “Apriamo dopo 17 anni di abbandono”
Atti vandalici a Parco Talenti, nell'area giochi ancora da inaugurare. Vittima dello sfregio le giostre: uno scivolo blu e giallo a forma di elefante e un ponte con le corde tenuto da insieme da due alberi sono stati imbrattati con scritte rosse, probabilmente fatte con la vernice. Sono apparse parole di polemica verso l'amministrazione comunale con lo slogan ‘Raggi Vattene'. "È il terzo parco vandalizzato del municipio III: già altre sono state rovinate appena restituite ai cittadini – ha commentato Virginia Raggi – Ci troviamo difronte a persone vigliacche. Hanno deturpato aree pubbliche che i residenti aspettano da 17 anni". E ha criticato gli autori del gesto: "La protesta anche forte e politica si fa guardandosi negli occhi. Spero che i figli di queste persone li facciano vergognare". Gli addetti alla pulizia già questa mattina hanno ripulito la zona che è stata inaugurata proprio oggi, alla presenza del sindaco di Roma e i giochi sono pronti per essere usati. I residenti del quartiere hanno risposto al gesto con indignazione: "Una vergogna. Di sicuro le persone che compiono questi gesti sporcando i luoghi pubblici sono le stesse che abbandonano i rifiuti per strada, prive di senso civico".
La reazione dei Cinquestelle
"Scritte offensive su giochi per bambini. È l'unico indizio che abbiamo sull'intelligenza degli autori dell'atto vandalico nel parco Talenti. Accade dopo 17
anni di abbandono e nel giorno dell'inaugurazione da parte di Virginia Raggi – ha detto il capogruppo del M5S Paolo Ferrara, commentando lo sfregio – Bravi. Mi dispiace non conoscervi! Vorrei vedere la faccia di chi cerca di fermare quello che è impossibile fermare. Siete dei vili, non aggiungo altro".
Talenti, inaugurato il parco
L'inaugurazione dell'area giochi di Parco Talenti si inserisce in un progetto di riqualificazione del quartiere tanto attesa dai cittadini. "Abbiamo lottato molto per ottenerne l'apertura" spiegano i residenti. Le opere sono state realizzate dalla società appaltatrice come previsto dalla convenzione urbanistica del 2000 "ma con una lunga gestazione – continuano – in quanto ci sono state svariate varianti in corso d’opera, revisioni e stop realizzativi non avendo i costruttori da concessione obblighi temporali" . Gli interventi, oltre all'area giochi, hanno previsto la realizzazione di un centro per gli anziani in via Gerolamo Rovetta, la sistemazione di 25 ettari di parco, una pista di pattinaggio per bambini, ponti, percorsi e di un giardino dei "cinque sensi".