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Attentato incendiario alla sede Pd di Coratti, indagato per Mafia Capitale

Una violenta esplosione ha devastato la sede Pd e danneggiato i vetri di alcuni edifici circostanti.
A cura di Antonio Palma
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Inquietante episodio nella notte in via della Bufalotta a Roma dove un attentato incendiario ha distrutto la sede del Pd e ufficio politico di Mirko Coratti, l’ex presidente dell’Assemblea capitolina indagato nell’inchiesta su Mafia Capitale e per questo autosospeso dal Partito. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l'attentato sarebbe avvenuto nella notte tra sabato e domenica intorno alle ore 3.40 al civico 140 di via della Bufalotta quando alcuni residenti hanno udito una forte esplosione arrivare dagli uffici di Coratti. La deflagrazione è stata talmente potente da distruggere non solo l'ufficio politico ma anche i vetri di un bar e di alcuni appartamenti vicini. Danneggiate infine anche un paio di auto che erano parcheggiate di fronte alla sezione del Partito Democratico.

Usato materiale altamente infiammabile

Per quanto riguarda gli uffici ovviamente sono ormai completamente anneriti compresa la grande insegna "Coratti Ufficio politico" con il simbolo del Pd. Oltre a sradicare la serranda di ingresso, l'esplosione ha scaraventato nel corridoio tavoli e sedie e distrutto una parete. Fortunatamente la sede e la strada a quell'ora erano deserte e nessuno è rimasto ferito. Sul posto oltre ai vigili del fuoco anche i carabinieri della stazione Talenti e del Nucleo Investigativo di Roma che durante i primi rilievi hanno trovato tracce di liquido infiammabile. La prima ipotesi investigativa è che gli attentatori abbiano versato nella sede Pd del materiale altamente infiammabile i cui vapori hanno poi scatenato l'esplosione.

Ecco alcune immagini:

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