Attentato a Nizza, allerta a Roma per obiettivi sensibili. Raggi: “Penso ai bambini”
L'attenzione per la sicurezza a Roma è già da mesi altissima. Rinforzi e controlli sono arrivati con l'inizio dell'Anno Santo e dopo la strage di ieri sul lungomare di Nizza, dove più di 80 persone sono rimaste assassinate le misure di prevenzione e controllo non potranno che essere ulteriormente rafforzate. La capitale d'Italia, in quanto sede di San Pietro e del Vaticano, è da tempo al centro dei proclami di diversi gruppi jihadisti, compreso l'Isis.
Ora ad essere rafforzate maggiormente potrebbero essere i luoghi di grande assembramento: feste, concerti, manifestazioni. O le stazioni. Solo l'altro ieri un'esercitazione antiterrorismo alla Stazione Termini, che ha visto coordinarsi le forze di tutte le forze di sicurezza e di soccorso. Questa mattina il ministro dell'Interno Angelino Alfano ha riunito al Viminale il Comitato Analisi Strategica Antiterrorismo per prendere immediate contromisure.
Intanto è arrivato su Twitter il cordoglio della sindaca di Roma Virginia Raggi: "Con il cuore a Nizza, penso ai bambini cui è stata strappata la vita. Rabbia e dolore.
Roma abbraccia le vittime di Nizza
Bandiere a mezz'asta in solidarietà in diversi palazzi istituzionali, da Palazzo Chichi a Montecitorio fino alla sede della Regione Lazio. Alle ore 18 i sindacati confederali hanno convocato una fiaccolata di solidarietà a Campo de Fiori, mentre alle 21 palazzo Senatorio al Campidoglio sarà illuminato con il tricolore francese per volere della sindaca Raggi. Laura Boldrini, presidente della Camera, si è recata a portare un mazzo di fiori a piazza Farnese, sede dell'ambasciata di Francia, dove altre centinaia di persone spontaneamente hanno compiuto lo stesso gesto.