Prende una pillola per dimagrire e finisce sulla sedie a rotelle

È il 9 settembre scorso quando una donna romana di 47 anni assume un farmaco per dimagrire prescrittogli dal dietologo. Pochi minuti aver ingerito la pasticca la donna si sente male e ha un ictus che la porta in coma: quando si sveglia è bloccata su di una sedie a rotelle. Voleva dimagrire la donna, ritrovare la forma persa dopo un parto gemellare quattro anni fa, per questo era andata da un medico specializzato. Ora la Procura di Roma ha aperto un fascicolo su quanto accaduto per il reato di lesioni gravissime. Ancora nessuno iscritto al registro degli indagati, ma a breve potrebbero finirci sia il medico che ha prescritto le pillole, sia il farmacista che le ha confezionate.

Le pasticche al momento sono sotto sequestro: l'autorità giudiziaria ha nominato un tossicologo che dovrà analizzare esattamente il contenuto. Il farmaco incriminato conterrebbe fenilpropanolamina, una sostanza usata anche in veterinaria nota per i suoi effetti anoressizzanti. Ora gli inquirenti e i periti nominati dovranno chiarire se è stato proprio il farmaco a provocare l'ictus, se il medico ha prescritto il medicinale assicurandosi dello stato di salute della paziente e se il farmacista abbia rispettato i dosaggi indicati.