Arrivano a Roma i primi taxi elettrici
Dopo Amsterdam, Pechino anche Roma sceglie la mobilità sostenibile introducendo i primi taxi elettrici al 100% in Italia. Venerdì 26 le nuove vetture ecologiche saranno presentate al pubblico nella sala convegni 3570 di via del Casale Lumbroso a Roma. Il progetto sperimentale che ha come scopo la riduzione delle emissioni nocive di azoto, in conformità con le richieste dell'Unione Europea farà di Roma la prima città italiana ad attuare la svolta ecologica.
Il nuovo programma vede la collaborazione di Unione Radiotaxi d’Italia, della compagnia 3570 e di Nissan Italia, la casa automobilistica pioniera della mobilità elettrica. Sara quindi la Compagnia 3570 di Roma ad avviare, con le nuove vetture ecologiche messe a disposizione dalla Nissan, la sperimentazione ideata da Uri con il progetto Via col Verde.
Nel corso della presentazione sarà illustrato anche uno studio che dimostra i vantaggi della rete di ricarica per taxi nella Capitale e sarà presentata l'unità mobile di ricarica rapida che verrà utilizzata nei parcheggi nel corso della sperimentazione.
L'esempio di Roma, verrà presto seguito da altre città italiane tra cui Firenze e Milano, mentre all'estero Seoul ha previsto già l'introduzione di dieci veicoli elettrici in via sperimentale, mentre Londra progetta l’arrivo di ben 7 mila taxi elettrici entro il 2020.
Come funzioneranno i taxi elettrici?
Il funzionamento dei nuovi taxi elettrici è semplice. Per ricaricarsi i veicoli non dovranno far altro che raggiungere la colonnina di rifornimento veloce di energia elettrica collocata all'interno del parcheggio taxi per soste lunghe dell'aeroporto di Fiumicino. Sarà presente anche una Nissan NV400 che fornirà una ricarica veloce in caso di necessità consentendo ai taxi di essere sempre operativi raggiungendo sul posto e rifornendo le vetture rimaste senza energia.