Arrestato insegnante per abusi sessuali su una studentessa: è un prof del liceo Massimo
Un altro caso di molestie all'interno di una scuola romana. Oggi un professore è stato arrestato con l'accusa di abusi sessuali nei confronti di una sua studentessa di 15 anni. Dopo le denunce nelle scorse settimane di alcune ragazze del liceo Tasso, nel mirino degli investigatori della questura di Roma è finito il liceo Massimo, una scuola cattolica appartenente alla Rete GesuitiEducazione che si trova all'Eur di Roma e dove studiano circa 900 studenti. Per due mesi, stando a quanto ricostruito dai poliziotti, la ragazza ha subito abusi dal suo professore. A scoprire il fatto sono stati i genitori, che hanno letto alcuni messaggi sul telefono della figlia, insospettiti dallo strano comportamento che teneva a scuola e che aveva nei loro confronti. Teatro delle violenze, continue e ripetute, era un'aula dell'istituto dove il professore teneva lezioni private. In particolare si tratterebbe di un docente delle medie che fa ripetizioni agli studenti delle superiori.
Arrestato il professore: è un 53enne romano
Raccolta la denuncia dei genitori, gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Viminale, diretto da Giovanna Petrocca, hanno avviato le indagini sotto il coordinamento della questura di Roma. La ragazza, ascoltata in audizione protetta, ha confermato quanto ipotizzato dai genitori. In seguito all’audizione, si legge nel comunicato stampa diffuso dalla questura, "iniziava una attività di indagine da parte degli investigatori del commissariato Viminale, anche di carattere tecnico, dalla quale è risultata fondata l’accusa degli atti sessuali compiuti dall’insegnante nei confronti della minorenne". Questa mattina gli agenti hanno eseguito nei confronti del docente, M.D.A. le iniziali, 53enne romano, una ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Giudice per l’indagine Preliminari del Tribunale di Roma su richiesta del Sostituto Procuratore Stefano Pizza. Il prof è accusato di atti sessuali con minorenne.