Appio Latino, sviene e sbatte la testa mentre scarica dei latticini. Morto un uomo di 52 anni
Una tragedia ha sconvolto la mattinata nella zona dell'Appio-Latino. Intorno alle 8 un uomo di 52 anni ha perso i sensi mentre stava svolgendo il suo lavoro. Era intento a scaricare dei latticini da un furgone Iveco in via Tommaso da Celano, quando a un certo punto non è riuscito a proseguire nella sua mansione, svendendo sul colpo. L'ha colpito un probabile malore, dopodiché è rovinosamente crollato a terra: l'uomo era probabilmente seduto sul sedile del suo furgone, poco prima di accasciarsi per poi crollare al suolo. I fatti sono accaduti lungo via Antonio Coppi, dove alcuni testimoni hanno assistito alla scena e hanno prontamente allertato i soccorsi. Il personale del 118 è giunto sul posto in pochi istanti, ma non ha potuto far altro che constatare il decesso dell'uomo. Oltre al personale sanitario sul luogo sono intervenute anche tre pattuglie del VII Gruppo Appio della Polizia Locale di Roma Capitale. Per effettuare i primi accertamenti e i primi rilievi scientifici le forze dell'ordine hanno chiuso il tratto di strada tra via Pietro Fedele e piazza Paolo Diacono.
Non sono ancora chiare le cause che hanno portato alla morte dell'uomo. La principale strada che si sta percorrendo è quella di un malore improvviso, ma non si esclude che il decesso del 52enne possa essere stato causato dal violento impatto sulla strada. L'uomo è violentemente rovinato sull'asfalto, riportando probabilmente un forte trauma cranico dopo aver sbattuto la testa a seguito della caduta. È una possibilità che l'Autorità Giudiziaria non si sente di escludere, ma che sarà accertata solamente dal medico legale e dalla futura autopsia. Sono stati infatti disposti gli esami scientifici sul corpo dell'uomo, per risalire alle cause della morte. Per effettuare i primi rilievi la salma dell'uomo è stata trasferita all'Istituto di Medicina Legale del Policlinico Tor Vergata.