Anzio, donna tenta il suicidio con il gas di scarico dell’auto: salvata dalla Guardia di Finanza
Stava tentando il suicidio con il gas di scarico della sua auto ma i militari della Guardia di Finanza l'hanno salvata. L'episodio che poteva culminare in tragedia se non fossero intervenuti gli uomini delle Fiamme Gialle, è successo nel tardo pomeriggio di mercoledì 23 gennaio ad Anzio, lungo il litorale romano. Protagonista è una 30enne che al momento dell'accaduto era sola, nella campagna in località Vallemaggio. La pattuglia appartenente al reparto operativo di Civitavecchia era di passaggio sul posto al termine di un servizio di polizia economico finanziaria svolto sul territorio costiero a tutela del demanio pubblico. I militari a bordo dell'auto l'hanno vista e il suo strano comportamento li ha insospettiti. La donna infatti, si muoveva freneticamente intorno alla sua macchina che aveva il motore acceso e una manichetta in gomma collegata dal tubo di scarico al finestrino posteriore, fissata con del nastro isolante.
Voleva chiudersi nell'auto e respirare il gas
L’abitacolo era saturo di gas di scarico e la donna, agitata, stava per entrarci dentro. Ma i finanzieri che hanno immediatamente capito le sue intenzioni, sono scesi subito dall'auto e l'hanno fermata, impedendole di salire e chiudersi con la sicura nel veicolo. Poi, hanno aperto gli sportelli e spento il motore, per mettere in sicurezza l'area circostante. La donna era in evidente stato confusionale alle domande dei militari pronunciava frasi senza senso. Sul posto è intervenuto il personale sanitario del 118 che l'ha soccorsa e trasportata in ospedale, dov'è stata affidata alle cure dei medici che le stanno offrendo supporto psicologico.