Angela Procida, campionessa paralimpica a Manuel Bortuzzo: “Non camminare non ferma i nostri sogni”
"Prosegui il tuo sogno delle paralimpiadi" è l'incoraggiamento pieno di energia di Angela Procida, campionessa di nuoto paralimpico a Manuel Bortuzzo. L'atleta diciottenne, vincitrice di numerose medaglie internazionali è appena tornata dalle World Series di Lignano Sabbiadoro dove ha conquistato il terzo gradino del podio, ricevendo la medaglia di bronzo, già vincitrice di due bronzi e un argento alle Word Series e di un argento nei campionati europei giovanili. Angela, venuta a conoscenza della storia del giovane, rimasto paralizzato a seguito una sparatoria avvenuta nella notte tra il 2 e il 3 febbraio scorso nel quartiere Axa a Roma, ha deciso di mandargli un caloroso messaggio, in un servizio di Fanpage. "Non concentrarti su come ritornare a camminare, certo tutti noi che siamo stati vittime di lesioni spinali speriamo che ciò avvenga e confidiamo nella scienza, ma ti consiglio di cogliere l'occasione e perseguire il sogno delle paralimpiadi". Ciò è possibile, sottolinea l'atleta, grazie alla Federazione Nuoto Paralimpico.
La storia della campionessa paralimpica Angela Procida
Angela Procida ha raccontato a Fanpage la sua storia, quella di una ragazza rimasta vittima di un incidente stradale che le ha provocato una lesione spinale con tetraplegia "invece di arrendermi ho capito che dovevo continuare a combattere". Forte della sua esperienza e del suo carattere si è rivolta al giovane atleta: "A Manuel vorrei dire che se non si torna a camminare non succede niente". E ha aggiunto: "Ogni essere umano ha la propria personale imperfezione, ed è in questa che dobbiamo ricercare in nostro talento per trovare la forza di andare avanti. Allo stesso tempo però, bisogna essere coscienti dei nostri limiti, che fanno parte della vita, e a imparare a gestirli.
Articolo a cura di Peppe Pace e Alessia Rabbai