Alfio Marchini contro la cannabis: “Mio figlio uscito dal coma perché non si fa le canne”
Alfio Marchini contro le droghe leggere. Il motivo? Distruggono il cervello. Il costruttore romano ha spiegato le sue motivazioni raccontando un episodio personale nel corso di un'intervista rilasciata a Corrado Formigli e andata in onda a Piazza Pulita, programma di La7. "Mio figlio purtroppo ha avuto un incidente, è rimasto in coma ed è stato miracolato. In quella settimana di angoscia, lo dico a tutti i giovani, ho fatto uno studio approfondito su quel che succede nella testa di un ragazzo che ha avuto un incidente. Mi hanno detto: ‘Se suo figlio ha recuperato è solo perché non si è mai fatto le canne'", ha raccontato il candidato sindaco alle prossime elezioni comunali di Roma.
Marchini poi si è avventurato in una spiegazione "scientifica" sugli effetti della cannabis sul cervello umano. "Ogni volta che si fa uso di droghe leggere i danni cerebrali che vengono fatti sono molto seri", ha spiegato e poi ha tentato di scendere nei dettagli: "In un secondo si crea una frattura nel cervello, l'imput tra una parte e l'altra della testa riesce a trovare un altro sentiero e quindi a riconnettere le parti del cervello che hanno avuto un danno permanente. Io dico ai ragazzi: ‘Non fate uso di droghe leggere. Sarei un criminale a chiudere gli occhi su questo tema'". Il video in poche ore è diventato virale sui social network.