Aggressione con spray al peperoncino a Roma: litiga con il coinquilino e lo acceca
Aggressione con spray al peperoncino a Roma, dove un ventiseienne ha spruzzato la sostanza urticante diritta negli occhi del suo coinquilino, accecandolo. L'episodio è accaduto in via Casilina nelle scorse ore. Il gesto a seguito di una lite animata scaturita tra i due che condividevano l'appartamento, probabilmente per futili motivi. Secondo le informazioni apprese i due coinquilini si trovavano all'interno dell'abitazione quando improvvisamente, per cause non note, hanno iniziato a litigare. Il ventiseienne poi, è andato nella sua stanza, ha cercato tra i suoi effetti personali e ha preso in mano una bomboletta di spray al peperoncino, normalmente utilizzato come strumento di difesa personale, e lo ha spruzzato sul volto del suo interlocutore.
Aggressione con spray al peperoncino
Il trentenne, colombiano è rimasto accecato dalla sostanza urticante ma, a seguito dell'aggressione, è riuscito a prendere il telefono e contattare le forze dell'ordine. Ricevuta la segnalazione, sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Prenestino e di Porta Maggiore. I poliziotti giunti in prossimità del palazzo, una volta dentro, hanno avvertito un forte odore di peperoncino e hanno bussato alla porta dell'abitazione. Al suo interno c'erano ancora entrambi.
Trentenne arrestato per lesioni personali aggravate
I poliziotti sono riusciti a bloccare il ventiseienne che si stava scagliando nuovamente contro il coinquilino e lo hanno arrestato per lesioni personali aggravate, portandolo in caserma, dove sarà processato con rito direttissimo. La vittima dell'aggressione è invece stata soccorsa dal personale sanitario del 118 e trasportata in ospedale. Il paziente presentava occhi arrossati e faceva fatica a respirare.