Affonda Terravision, leader dei trasporti in bus dagli aeroporti: arrestato proprietario

E' il pullman privato che collega quasi tutti gli aeroporti d'Italia e d'Europa al centro delle città. E' un'azienda italiana la "Terravision", che fattura all'anno oltre 35 milioni di euro trasportando turisti con autobus di linea a prezzi stracciati. Da oggi il dominus della società, Fabio Petroni, è agli arresti domiciliari. Secondo le indagini, condotte dai finanzieri delle Fiamme Gialle e coordinate dalla procura, gli amministratori di alcune società del gruppo che fa capo a Petroni avrebbero evaso il pagamento di alcuni debiti tributari e previdenziali mettendo in atto manovre in grado di rendere inefficace la procedura di riscossione dei soldi. In particolare la Terravision, titolare dei contratti con gli aeroporti e proprietaria anche degli autobus e delle licenze, era stata liquidata subito sopo aver venduto il ramo buono dell'azienda a un'altra società. Un modo per evadere dalla responsabilità economica e per far perdere le tracce del capitale su cui sarebbe stato possibile far valere le pretese dei creditori.
Per questo i finanzieri hanno sequestrato preventivamente le licenze per trasporti di linea Roma-Ciampino-Fiumicino, Pisa/aeroporto-Firenze e Orio al serio-Milano, i conti correnti bancari e altri rapporti finanziari, contratti commerciali e beni aziendali, in particolare tredici autobus, le società Terravision H.R. & Services Srl, e Alivision patrimoni e servizi di Petroni Fabio Sas. Per assicurare la continuità aziendale e salvare il lavoro dei dipendenti, i giudici hanno affidato la gestione dell'azienda a un'amministrazione giudiziaria.