Aeroporto di Fiumicino, fioccano le multe all’area di sosta: più di 1000 al giorno

Record di multe all'aeroporto di Fiumicino. Tutto grazie alle nuove telecamere di sorveglianza. Secondo le regole dello scalo romano, gli automobilisti possono sostare gratuitamente di fronte alle partenze e agli arrivi per salutare rapidamente chi parte e per prelevare velocemente chi arriva. Per un massimo di 15 minuti. Ma fino a pochi mesi fa, era concessa una certa tolleranza. Non sempre passavano i vigili e qualche volta si chiudeva un occhio richiamando solo verbalmente chi si attardava in baci e abbracci. Dal primo agosto però è operativo il nuovo sistema di viabilità, regolato come una vera e propria zona a traffico limitato e controllato da videocamere all’ingresso e l’uscita dell’area di sosta. Dopo quattro mesi arrivano i primi bilanci: traffico più regolare e meno intasamenti. Ma è record di multe: fino a 1500 multe al giorno. Chi si trattiene oltre il tempo massimo nell'area di soste, infatti, viene in automatico segnalato all’uscita della Ztl da un software che riconosce le targhe. Per chi sbaglia le multe sono salatissime, per un totale di 100 euro per ogni contravvenzione che finiscono nelle casse del Comune di Fiumicino. Il sistema di controllo non ha margine di tolleranza. Anche se all'aeroporto di Roma il tempo massimo di sosta è uno dei più lunghi in Europa. A Malpensa, per esempio, e in molti altri scali europei, il tempo di permanenza nelle aree di sosta gratuita è di 10 minuti.
"Il traffico è più fluido, non si assiste più al fenomeno della sosta selvaggia negli stalli che rallentava la circolazione e che spesso non eravamo in grado di sanzionare. La sosta oraria limitata fa si che ci siano sempre stalli liberi e il sistema di controllo automatico consente di sanzionare gli abusi", ha dichiarato il comandante Giuseppe Galli. "La nuova regolamentazione della sosta è stata necessaria per rendere più agevole l’accesso all’aeroporto, considerati gli alti flussi di traffico", spiega Antonio Fraccari, responsabile della mobilità per Adr.