Aeroporto di Fiumicino: dipendenti infedeli rubavano tablet e oggetti di valore da borse e valigie
Sono stati beccati in flagranza dalle fiamme gialle di Roma, al termine di un'inchiesta coordinata dalla procura di Civitavecchia. Si tratta di due addetti aeroportuali dell'aeroporto Leonardo Da Vinci di Fiumicino, che trafugavano regolarmente tablet, smartphone, denaro contante e qualunque altro oggetto di valore, dai bagagli e le borse dei passeggeri smarriti.
L'inchiesta della guardia di finanza ha preso il via dopo numerose denunce presentate dai passeggeri che scoprivano come dai loro bagagli fossero spariti prodotti tecnologici e altre cose di valore. Sono così iniziate le indagini che hanno portato all'individuazione dei dipendenti infedeli, grazie a intercettazioni ambientali e alla visione delle telecamere di sorveglianza. Perquisite le abitazioni dei due responsabili dei furti sono stati trovati molti degli oggetti trafugati.
Stando a quanto riporta l'Ansa, si è successivamente appreso che le due persone sorprese dalla Guardia di Finanza a rubare oggetti dalle valige smarrite sono dipendenti di società private di handling che gestiscono il servizio bagagli all'aeroporto di Fiumicino per conto delle compagnie aeree.