Aeroporto di Fiumicino, così i narcos facevano viaggiare eroina e cocaina dentro i regali di Natale
È terminata con un bilancio di 47 chili di droga sequestrati, 40 di cocaina e 7 di eroina, e 15 arresti l'operazione denominata ‘Transit', portata avanti dagli uomini della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Roma con l'obiettivo di smantellare una rete di narcotrafficanti che utilizzava l'aeroporto di Fiumicino per far entrare ingenti quantità di droga purissima dal Sud America in Italia: solo quella sequestrata sul mercato avrebbe fruttato 9 milioni di euro.
L'ultimo sequestro in particolare ha attirato l'attenzione delle fiamme gialle. Un uomo di nazionalità brasiliana è stato fermato sceso da un volo proveniente da San Paolo (Brasile), prima di continuare il suo viaggio verso l'aeroporto di Lamezia Terme in Calabria. I finanzieri hanno trovato all'interno della valigia un pacco confezionato come un dono natalizio: all'interno però erano celati quattro chili e mezza di cocaina purissima.
L'uomo, dimostratosi subito nervoso, ha spiegato agli agenti che lo interrogavano di trovarsi in Italia per turismo e per partecipare a un torneo di poker. Approfondendo la perquisizione del bagaglio dell'uomo ecco spuntare il pacco dono incartato con l'immagine di un sorridente e pacioso Babbo Natale: all'interno però un dono destinato non a un bambino, ma ai gestori di qualche piazza di spaccio.
