Aeroporto di Fiumicino: cittadini cinesi in aereo con 3 milioni di euro nascosti in valigia
Una montagna di denaro contante. Quasi tre milioni di euro nascosti in una valigia dove era stato cucito un doppio fondo. Mazzette di banconote da venti, cinquanta, cento e cinquecento euro avvolte in fogli di giornale. L'ingente quantità di contante non dichiarato è stata intercettata all'aeroporto di Fiumicino Leonardo Da Vinci, dai militari del Comando Provinciale di Roma della Guardia di Finanza, con la collaborazione del personale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Il denaro era trasportato illegalmente fuori dall'Italia da tre cittadini cinesi, i cui frequenti viaggi a distanza ravvicinata tra Roma e Hong Kong sono apparsi sospetti ai funzionari che passano al setaccio le liste di passeggeri alla ricerca di viaggi sospetti.
Il denaro è stato sottoposto a sequestro preventivo e ora si indaga per l'ipotesi di reato di riciclaggio e i tre uomini sono stati denunciati per violazione della normativa valutaria alla procura di Civitavecchia, competente per l'aeroporto di Fiumicino, per aver tentato di far uscire illegalmente denaro dall'Italia. "L’operazione conferma l’impegno della Guardia di Finanza e dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per il contrasto dei traffici illeciti e di ogni forma di illegalità economico-finanziaria a salvaguardia del sistema Paese. – si legge in una nota – A conferma di ciò, proprio in questo ambito operativo, nei primi 9 mesi dell’anno, sono state contestate, presso lo scalo aeroportuale di Fiumicino, oltre 500 violazioni che hanno consentito di individuare valuta in transito non dichiarata per circa 10 milioni di euro".