Accusa la ex di non lavare il figlio di due anni, lei lo prende a sassate
Una donna è finita nei guai ed è stata querelata dal marito per presunti maltrattamenti al figlio. Ha aggredito l'ex compagno colpendolo a sassate, dopo che l'uomo l'aveva accusata di non prendersi abbastanza cura del figlio. Secondo il genitore la compagna non lo lavava adeguatamente il piccolo, di due anni. Non solo, l'uomo sospettava che lo picchiasse, perché il bambino aveva spesso dei segni rossi sul viso, che preoccupavano il papà. Così l'uomo, da tempo in contrasto con la sua ex, esausto del suo comportamento, ha chiamato la Polizia che è intervenuta sul posto. L'uomo ha sporto denuncia nei confronti della casa famiglia dove si trovano il figlio e sua madre per le scarse condizioni igieniche chiedendo la struttura venga sottoposta a controlli da parte degli ispettori della Asl.
Presunti maltrattamenti sul figlio di due anni
La violenta aggressione è avvenuta al culmine di una lite, nata tra i due per il figlio. Avuto da entrambi, il bimbo viveva con la madre in una casa famiglia di Frosinone dove il papà lo andava a trovare tre volte a settimana, mentre la relazione tra i genitori era ormai giunta da tempo al capolinea. Secondo le informazioni apprese, il padre era da tempo sul piede di guerra nei confronti dell'ex compagna e l'episodio è stato solo l'ultimo di una serie di angherie subite dalla donna, che aveva già segnalato alle forze dell'ordine. "Non lo lavi bene, è sempre sporco, non gli cambi mai i vestiti" sarebbero le parole che l'uomo ha rivolto ha l'ex compagna. Accuse che la donna non ha accettato e, perso il controllo, ha afferrato dei sassi a terra, lanciandoglieli addosso.