Accecarono a mani nude un senza tetto per rapinarlo: condannati
Un'aggressione brutale. consumatasi il 9 ottobre del 2016 a due passi dalla Stazione Terminei. Qui il cittadino peruviano Gaspar Vicente Elmer Tintaya, di 38 anni, e Charles Oppong, ghanese di 26, rapinarono un uomo di nazionalità tunisina di 33 anni che dormiva in strada: per neutralizzarlo li ficcarono le dita negli occhi fino a renderlo cieco, tutto per portarsi via una collana d'oro e un vecchio telefono cellulare.
Ora sono stati condannati dal giudice Tamara De Amicis a 12 anni e 8 mesi e a 13 anni di carcere, al termine del processo con rito abbreviata, usufruendo così dello sconto di pena previsto. Ma le difese annunciano l'appello: secondo la loro ricostruzione il 38enne peruviano sarebbe stato la vittima di un'aggressione e il giovane ghanese sarebbe arrivato in suo soccorso.
"Si è trattato di un episodio di violenza inaudita – ha spiegato l'avvocato di parte lesa Valerio Cassio a il Messaggero – ra ci stiamo attivando affinché ottenga il permesso di soggiorno per motivi umanitari". L'uomo ha visto riconosciuto un risarcimento di 200.000 euro.