Abusi sessuali su due giovani specializzande della Sapienza: sospeso prof di ginecologia
L'Università La Sapienza e il policlinico Umberto I sono al centro di un'indagine per alcuni presunti abusi sessuali avvenuti proprio tra le mura degli edifici. In base a quanto riportato dal Messaggero sarebbe partita un'inchiesta a seguito delle condotte di un professore, specializzato in ginecologia e ostetricia di 67 anni, che avrebbe molestato due specializzande impegnate a seguire i suoi corsi e le sue visite. Le dottoresse hanno raccontato agli investigatori di essere state molestate sia verbalmente che fisicamente tra un paziente e l'altro, motivo per il quale il pubblico ministero Vittorio Pilla ha iscritto il professionista nel registro degli indagati per violenza sessuale. L'Ateneo ha deciso di sospendere momentaneamente il professore dall'insegnamento, nell'attesa che le indagini giungano a termine e che il tribunale possa dare il suo verdetto definitivo.
Le ragazze della Sapienza hanno denunciato gli abusi sessuali ai vertici del Policlinico
La denuncia degli abusi sessuali è partita proprio dalle due ragazze, con le vittime che avrebbero raccontato agli inquirenti di essere state pesantemente molestate più volte durante l'estate, con le giovani medici costrette a subire in silenzio. Le donne hanno raccontato che il 67enne avrebbe tentato varie volte un approccio con loro due, tra un paziente e l'altro, con entrambe che hanno sempre rifiutato e respinto le attenzioni del professore. In base ai racconti delle giovani specializzande il 67enne non si sarebbe sentito impaurito, anzi, a seguito delle avance respinte avrebbe aumentato i tentativi, con frasi volgari e apprezzamenti continui, fino ad allungare le mani. Dopo i primi tentativi le dottoresse hanno segnalato gli episodi ai vertici del policlinico, che hanno prontamente allertato le forze dell'ordine. Nel corso dell'indagine sono stati trovati molti riscontri investigativi, con la magistratura inquirente che sta per chiudere le indagini.