A Trastevere arrivano i volontari dei rifiuti: collaboreranno con l’Ama
A Trastevere, dal prossimo 15 giugno, volontari di associazioni di cittadini collaboreranno con l’Ama per la raccolta dei rifiuti. Se andrà bene, spiega il minisindaco del municipio del centro storico, Sabrina Alfonsi, il modello sarà esteso a tutto il territorio. L’Ama consegnerà delle pettorine ai volontari che avranno il compito di girare per Trastevere, segnalare all'azienda le disfunzioni ma anche intervenire direttamente con coloro che non rispettano le nuove regole sulla differenziata. "Spariranno i sacchi di rifiuti da terra perché cambierà il tipo di conferimento – spiega Anna Vincenzoni, assessore del municipio all'Ambiente – . Stiamo preparando un documento di giunta da presentare al sindaco perché emani un'ordinanza con cui vietarli e prevedere le multe, una misura che esiste già nell'ansa barocca. Si passa poi da 4 a 5 frazioni introducendo il vetro. Negli androni dei palazzi ai due contenitori se ne aggiunge un terzo, a rotazione tra i diversi tipi di rifiuti: indifferenziato, multimateriale, carta e cartoncino".
In pratica i volontari avranno la funzione di accertatori, vigileranno sulla raccolta e, anche se non avranno potere sanzionatorio, potranno segnalare all'azienda comportamenti non corretti. "Per la prima volta conclude ancora l'assessore Vincenzoni se il conferimento dei rifiuti non sarà corretto, l'Ama non ritirerà il sacchetto, lasciando un adesivo a motivare la decisione, e al terzo bollino scatterà la sanzione da circa 100 euro. Nella gestione dell'immondizia servono diversi elementi, tra cui una maggiore responsabilizzazione dei cittadini".