A Soriano nel Cimino (Viterbo) la gara nazionale di lancio del Ruzzolone
I pastori etruschi si divertivano a far ruzzolare forme di pecorino stagionatissimo lungo i pendii e le colline. Adesso il formaggio è stato sostituito da dischi di legno, ma il lancio del Ruzzolone è un gioco ancora vivo e uno sport affiliato al Coni e alla Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali. La più antica testimonianza del Ruzzolone è stata rinvenuta in un affresco nella "tomba dell'Olimpiade" di Tarquinia, dove un lanciatore sembra stia lanciando una forma. Quest'anno a Soriano nel Cimino il 23 e il 24 aprile si tiene la gara nazionale di Ruzzolone. Nel paese del viterbese sono arrivati circa in cinquecento, tra atleti e familiari, per partecipare alle gare.
"Si tratta di un'ottima opportunità di visibilità per il nostro paese anche perché, per l’occasione, sono arrivate persone provenienti da ogni parte d’Italia che, una volta tornate a casa, potranno farsi ambasciatrici rappresentativi delle bellezze della Tuscia. ‘E’ anche per questo motivo che l’amministrazione comunale si è impegnata fortemente nell’adeguamento del campo in località Sanguetta che, ad oggi, è l’unico rimasto in provincia per lo svolgimento di competizioni a livello nazionale", ha dichiarato il sindaco di Soriano Fabio Menicacci,