A Roma sciopero dei trasporti il 15 maggio: bus, tram e metro fermi
Venerdì 15 maggio sciopero nazionale di 24 ore del trasporto pubblico locale indetto dal sindacato Usb. Venerdì quindi, dalle 8,30 alle 17 e dalle 20 a fine servizio, saranno a rischio le corse di bus (anche periferici ed extraurbani e anche le navette MA1 e MA2 che dalle 21,30 sostituiscono la metro A), tram, filobus, metropolitane e ferrovie urbane Roma-Lido, Termini-Giardinetti e Roma-Civitacastellana-Viterbo. Nelle notti tra giovedì e venerdì e tra venerdì e sabato possibili stop per le linee ‘n’ e per la 913 (normalmente attiva 24 ore su 24). Nelle stessi notti saranno inoltre a rischio tutte quelle corse effettuate, da alcune linee diurne, "a cavallo" della mezzanotte. L'agitazione coinvolgerà i dipedenti di Atac, Roma Tpl e Cotral. Sarà invece regolare il servizio dei collegamenti gestiti da Ferrovie dello Stato. Come sempre, sarà garantito il trasporto da inizio servizio alle ore 8.30 e dalle 17 alle 20.
Interessata allo sciopero anche Roma Servizi per la Mobilità, quindi sono possibili disagi allo sportello al pubblico di piazzale degli Archivi, all'Eur. Possibili ripercussioni anche sui servizi del contact center infomobilità 0657003, del numero verde disabili 800154451, del box informazioni alla stazione Termini e dei check point bus turistici di Aurelia e Laurentina.
Nel Lazio, sempre dalle 8.30 alle 17 e dalle 20 al termine del servizio, possibili disagi per i collegamenti extraurbani Cotral e nei trasporti urbani in tutti i comuni della Regione. Una nota diffusa da Cotral spa informa che "dopo l'adesione della segreteria provinciale dell'organizzazione sindacale usb, si asterrà dal lavoro il personale dipendente dell'azienda. Sospenderanno il lavoro per l'intero turno i lavoratori dei servizi interni, operai e impiegati, il personale addetto alla verifica dei titoli di viaggio, gli addetti ai parcheggi, gli ausiliari del traffico, front back office, operatori check point, contact center ed i lavoratori delle biglietterie".
