A Roma per un falso casting Rai, due 16enni stuprate a Termini: una di loro è rimasta incinta
Sono state convinte a fare un viaggio di oltre cinquecento chilometri con la promessa di poter fare un provino per la Rai. Era tutto falso. Il loro contatto, un ragazzo di 24 anni conosciuto su Facebook, le ha stuprate e una di loro è rimasta incinta e ha deciso di abortire. Le giovanissime vittime sono due ragazze di 16 anni di Gallarate, provincia di Milano. Questo il loro racconto, riportato oggi sul Messaggero da Adelaide Pierucci: "La mia amica aveva conosciuto Said su un social tramite amici comuni. Lei gli aveva detto del nostro progetto di fare un breve viaggio a Roma. E lui si è offerto di pagarci il biglietto. In treno abbiano scoperto che era fasullo. Lo abbiamo trovato ad attenderci a Termini", ha ricordato in un colloquio protetto con una psicologa. La ragazza si è poi accorta di essere rimasta incinta e ha deciso di abortire.
Il 24enne non si è presentato alla prima udienza
"A me ha comprato un paio di scarpe da Tally Weijl. Alla mia amica da Foot Loker. Ma noi ci siamo comunque mandate dei messaggi per dirci che avevamo paura di lui. Troppa gentilezza. Speravamo che ci pagasse anche l'albergo e poi andasse a casa sua. Invece aveva prenotato una matrimoniale. Abbiamo gridato? Avevamo bevuto e fumato uno spinello", ha raccontato l'altra. Le due ragazze hanno deciso di rivolgersi alla Polizia ferroviaria e hanno svolto denuncia nei confronti del 24enne afgano. Dovrà rispondere delle accuse gravissime da parte delle giovani, ma alla prima udienza non si è presentato.