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A Roma il “muro delle bambole” contro la violenza sulle donne

All’iniziativa, promossa dal capogruppo della Lista Zingaretti, Michele Baldi, ha partecipato il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, attivisti e testimonial contro il femminicidio: da Jo Squillo a Lino Banfi, da Noemi a Maurizio Battista.
A cura di En.Ta.
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Una bambola per ogni donna che subisce violenza da un uomo. Anche Roma avrà il suo "Muro delle bambole". E' stato inaugurato questa mattina in via degli Acquasparta nel centro storico di Roma. All'iniziativa, promossa dal capogruppo della Lista Zingaretti, Michele Baldi, ha partecipato il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, attivisti e testimonial contro il femminicidio: da Jo Squillo a Lino Banfi, da Noemi a Maurizio Battista.

"Questo muro è importante perché farà riflettere non solo le persone che passeranno qui ma dimostra che tutti possono fare qualcosa. La battaglia contro la violenza sulla donne va sostenuta e non delegata ad altri, a chi giustamente le reprime come le procure e le forze dell'ordine. La vera grande sfida è sentirsi tutti i giorni questo impegno etico e morale sulle spalle anche con piccoli comportamenti etici e morali, perché la radice della violenza sulle donne è il disprezzo verso un altro essere umano e questo disprezzo si manifesta nelle forme oscene della violenza ma anche in maniera più subdola in tanti comportamenti quotidiani", ha dichiarato Zingaretti.

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