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A Roma dal 15 giugno al 30 settembre vietate sigarette e barbecue nelle aree verdi

Il commissario di Roma Capitale ha firmato un’ordinanza contro il pericolo d’incendi nel periodo estivo. Divieto assoluto di fumo e di accensione di barbecue o qualsivoglia fuoco nelle aree verdi pubbliche. Divieti e prescrizioni anche per i proprietari di giardini e terreni.
A cura di Va.Re.
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Oggi il commissario straordinario di Roma Capitale, Francesco Paolo Tronca, ha firmato un'ordinanza comunale per la prevenzione degli incendi nei mesi estivi. L'ordinanza sarà in vigore dal prossimo 15 giugno fino al 30 settembre e prevede un lungo elenco di divieti, il primo dei quali riguarda i fumatori. Sarà vietato accendere sigarette nelle aree del verde pubblico e chi contravviene alla regola rischia un adulta da 25 fino a 500 euro. Multe anche per chi sarà trovato ad accendere fuochi, ad esempio per bruciare sterpaglie e foglie, anche nei giardini privati o nelle spettanze condominiali.

Obblighi anche per i "possessori a qualsiasi titolo di boschi, terreni, agrari, prati, pascoli e incolti", che dovranno "adoperarsi in ogni modo al fine di evitare il possibile insorgere e la propagazione di incendi". Prima di tutto provvedendo alla "ripulitura della vegetazione erbacea e/o arbustiva".

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