A Roma cappelle e tombe del cimitero monumentale finiscono all’asta
Il comune di Roma come si sa ha bisogno di soldi e allora perché non far cassa anche grazie al cimitero. E’ quello che avranno pensato al Campidoglio. Così Roma Capitale insieme alla municipalizzata Ama hanno messo all’asta 56 manufatti sepolcrali. Il bando prevede l’assegnazione di concessioni della durata di 75 anni, si tratta di cappelle, edicole funerarie, tombe monumentali e tombe a terra che sono rientrate nella disponibilità dell’amministrazione comunale. Il valore complessivo di base dell'asta è di oltre 3,7 milioni di euro. Le tombe e le cappelle messe all’asta si trovano nei quattro cimiteri della Capitale: 31 sono al cimitero del Verano, dove c’è anche la Cappella più costosa che supera i 650mila euro, 20 al Flaminio, 4 al Laurentino e una a Castel di Guido. “Si tratta di un’asta rimasta ferma anni, ci sono manufatti di grande pregio, sarà un’asta telematica e speriamo in una grande partecipazione in modo da poter reinvestire i soldi per la cura e la manutenzione del verde e dei cimiteri” ha dichiarato l’assessore all’Ambiente di Roma Capitale Estella Marino.
Bando aperto a tutti i cittadini romani
Nella presentazione del bando si è sottolineato che le procedure di assegnazione sono regolate sull’assoluta trasparenza. L’asta e accessibile a tutti i cittadini residenti nel territorio di Roma Capitale anche se sono esclusi coloro che risultino già concessionari di manufatti presso i cimiteri di Roma. Enti morali e Associazioni civili e religiose potranno partecipare solo all’asta per l’assegnazione del lotto più costoso in vendita al Verano, in quanto i manufatti sono idonei solo a tumulazioni di carattere familiare. "Con il ricavato dell’asta si vuole migliorare i servizi cimiteriali come chiedono da anni i cittadini" hanno spiegato dal'amministrazione comunale.