A Roma atterra l’aereo più grande del mondo: è lungo come un campo da calcio
Ieri a Roma è atterrato l'Antonov An-225 Mriya, l'aereo più grande del mondo. Nella notte, informa l'Aeroporto Leonardo Da Vinci, ha fatto uno scalo tecnico a Fiumicino per un rifornimento prima di ripartire per Kiev. E' decollato alle 9.56 e la sua presenza non è passata inosservata.
Si tratta del più grande e più pesante aereo mai costruito, lungo 84 metri (per fare un esempio un campo da calcio regolamentare deve essere lungo, come minimo, 90 metri) e con un'apertura alare di 88 metri. Il nome in codice Nato è Cossack, Cosacco, mentre Mriya in russo significa ‘sogno'. Secondo quanto si legge su Wikipedia, l'An-225 "fu concepito negli anni 1980 all'interno del Programma spaziale sovietico, che necessitava di un nuovo aereo per il trasporto delle componenti del razzo lanciatore Energia nell'ambito del programma Buran". L'An-225 volò per la prima volta il 21 dicembre 1988. Dopo la chiusura del programma Buran fu utilizzato come cargo: "Al 2015 solo un esemplare di An-225 è stato completato ed è operativo. Può essere noleggiato per trasportare carichi particolarmente pesanti o ingombranti, sino a 250 tonnellate nella stiva o 200 tonnellate all'esterno. Fin dall'inizio del progetto era prevista la costruzione di un secondo esemplare, che fu tuttavia interrotta nel 1994 per mancanza di fondi e per la chiusura del programma Buran".