A Roma 3.500 controlli su camion dopo attentati Barcellona: trovate foto inneggianti al jihad
La polizia l’ha chiamata operazione ‘Ultimo Miglio’: i controlli effettuati dagli agenti dopo l’attentato di Barcellona hanno portato ad arrestare 24 persone e sequestrare 157 automezzi. Durante i controlli a bordo di camion, bus e furgoni, sono state trovate foto propagandistiche dal contenuto inneggiante al jihad e immagini di capi di Stato esteri in possesso di due asiatici che viaggiavano a bordo di uno dei furgoni controllati a Roma. “A Roma sono state trovate su un furgone foto e immagini di contenuto inneggiante alla lotta armata jihadista e immagini di capi di Stato esteri”, ha riferito all'Adnkronos Maurizio Vallone, direttore del Servizio controllo del territorio della Polizia di Stato.
Vallone spiega che la posizione dei due asiatici è ora al vaglio e “sono in corso indagini anche ai fini di una loro eventuale espulsione”. I due viaggiavano su un furgone che stava accedendo al centro storico della capitale e si sono giustificati dicendo che si tratta di foto e immagini che girano sul web.
Controlli dopo gli attentati di Barcellona: a Roma ispezionati 3.500 tra furgoni e bus
Sul totale dei 27mila veicolo controllati in Italia tra camion, furgoni e bus, il picco è stato registrato a Roma con circa 3.500 controlli. La maggior parte dei controlli è avvenuto a bordo di mezzi che stavano accedendo al centro storico della Capitale, considerata un “obiettivo politico particolare, più volte sui siti jihadisti sono state diffuse immagini del Colosseo”, ha spiegato ancora Vallone.
Numero alto di controlli anche a Milano (circa 1.500) e a Napoli (un migliaio). I 27mila controlli sono stati effettuati in tre giorni con uno “sforzo notevolissimo”, ma Vallone spiega che “andava fatta anche per dare ai nostri ragazzi un metodo di lavoro perché questa attività deve essere considerata sempre più ordinaria”.