A fuoco due boschi a Fiumicino, oltre 160 incendi a cassonetti, rifiuti ed auto a Roma
Paura nella notte a Fiumicino, dove si sono registrati ben due incendi che con ogni probabilità sono stati causati dallo scoppio di petardi. I vigili del fuoco sono infatti dovuti intervenire prima all'una e mezzo di notte, quando è andata a fuoco un'area a ridosso di viale di Focene: le fiamme sono state circoscritte e domate nel giro di quaranta minuti, prima che raggiungessero la zona di Macchiagrande.
Subito dopo, è stata la volta di un secondo incendio, scoppiato in via Redipuglia, nella zona di Isola Sacra: anche in questo caso le fiamme sono state domate dai vigili del fuoco accorsi sul posto. Gli incendi, in entrambi i casi riguardanti la vegetazione, sono stati con ogni probabilità causati dagli scoppi di petardi, che potrebbero aver appiccato le fiamme durante la loro esplosione da parte di ignari e poco prudenti persone intente a festeggiare capodanno nelle aree boschive di Fiumicino.
Roghi di rifiuti e cassonetti nella Capitale
A fuoco anche cassonetti dei rifiuti e rifiuti stessi invece nella capitale: in particolare, le zone più colpite di Roma sono state il quadrante sud-est della città, ed in particolare i quartieri di Magliana, Centocelle e Cinecittà, e la zona del litorale romano di Ostia. Negli incendi, oltre ai secchioni dei rifiuti, coinvolte anche una quindicina di automobili che si trovavano parcheggiate in strada. In totale, fanno sapere i vigili del fuoco, sono stati oltre 160 gli interventi effettuati nella notte di capodanno, la stragrande maggioranza dei quali per incendi che riguardavano proprio i bidoni dell'immondizia ed i depositi all'aperto di rifiuti stesso. Non risultano tuttavia feriti durante questi "fenomeni".