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Virus Zika, primo caso a Roma riscontrato allo Spallanzani

Primo caso del virus Zika è stato diagnosticato all’ospedale Lazzaro Spallanzani di Roma: il paziente ricoverato aveva trascorso la seconda metà di gennaio in Brasile. Il paese sud americano è stato colpito da un’epidemia della micidiale febbre.
A cura di Va.Re.
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Da ieri si ha l'ufficialità, il virus Zika è arrivato in Italia. A comunicarlo l'ospedale Lazzaro Spallanzani, dove ha sede l'Istituto Nazionale per le Malattie Infettive. Ad essere contagiato un cittadino italiano di ritorno da un viaggio in Brasile, dove ha soggiornato la seconda metà di gennaio. "Al rientro – si legge nella nota – la persona ha manifestato insorgenza di rash cutaneo, senza febbre o altri sintomi. Dopo 2 giorni si è presentata all’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani dove è stata visitata. Gli esami virologici specifici per arbovirosi effettuati hanno messo in evidenza la presenza di infezione da Zika virus".

L'ospedale ha messo anche uno numero di telefono a disposizione, lo 0655170362, dove chi crede di aver contratto l'infezione, o di essere stato stato esposto a persone contagiate, può telefonare per ricevere informazioni. Il virus Zika (ZIKV), è stato identificato nel 1947 in Uganda e da qua si è diffuso un po' in tutto il mondo. Si trasmette tramite puntura di insetto e provoca uno stato simile alla dengue o alla febbre gialla. Sono in tutto 9 finora i casi accertati in Italia. Nelle ultime settimane un'epidemia particolarmente estesa della malattia si è abbattuta sul Brasile.

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