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Tragedia a Roma: morto in casa da sette giorni, nessuno se ne era accorto

L’ennesima vittima della solitudine è un 58enne romano. Il corpo senza vita dell’uomo è stato ritrovato dopo sette giorni dalla morte nella sua abitazione del Litorale romano.
A cura di An. Mar.
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Era morto da quasi sette giorni, nella completa solitudine del suo appartamento e nessuno se ne era accorto. È successo a Roma, dove il copro senza vita di un cinquantottenne è stato rinvenuto dagli inquirenti in un appartamento di Via Angelo Olivieri nel quartiere Ostia dopo alcuni giorni dalla sua morte. Il decesso, secondo gli inquirenti, sarebbe avvenuto per cause naturali, ma il cadavere dell'uomo è comunque a disposizione dell'autorità giudiziaria.

Sono stati i vicini a dare l'allarme dopo alcuni giorni di prolungata e sospetta assenza dell'uomo. Sul posto sono intervenuto i Vigili del fuoco per forzare la serratura. Gli agenti si sono così introdotti nell'abitazione di Via Angelo Olivieri e hanno fatto la macabra scoperta del corpo. Il cadavere del cinquatottenne romano era ormai in avanzato stato di decomposizione. In base ad un primo esame del corpo il decesso sarebbe avvenuto una settimana prima. Gi inquirenti ritengono che l'uomo, malato da tempo, sia morto per cause naturali, tuttavia, sono in corso degli accertamenti per ricostruire gli ultimi spostamenti dell'uomo che, in base a quanto emerso finora, sembra non essersi spostato negli ultimi trenta giorni.

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