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Panico a piazza Sempione: “Aiuto! È sparita la Coppa del Mondo!”

“Dopo aver aperto l’aula consiliare del Municipio III per consentire ai cittadini di accedere all’esposizione delle coppe vinte dalla nazionale di calcio ai mondiali, il custode è stato colto da una crisi di panico poiché mancava all’appello il trofeo vinto da Totti e Cannavaro a Berlino nel 2006”.
A cura di En.Ta.
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Mistero in III Municipio di Roma. "Stamattina momenti di panico a piazza Sempione. Dopo aver aperto l’aula consiliare del Municipio III per consentire ai cittadini di accedere all’esposizione delle coppe vinte dalla nazionale di calcio ai Mondiali, il custode è stato colto da una crisi di panico poiché mancava all’appello il trofeo vinto da Totti e Cannavaro a Berlino nel 2006. Eppure la sera precedente lo stesso custode, mentre chiudeva la sede istituzionale si era accertato che fosse tutto a posto". Così una nota scritta dai consiglieri di minoranza del III Municipio , Manuel Bartolomeo, Francesco Filini e Cristiano Bonelli. Le quattro Coppe del Mondo vinte dalla nazionale italiana di calcio sono esposte nei locali del III Municipio in occasione della partita tra Italia e Norvegia.

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Il mistero della sparizione però, è presto risolto: la coppa ce l’aveva il presidente del municipio Paolo Marchionne. "Dopo lo spavento e la repentina chiamata alle forze dell’ordine e al direttore del municipio – continuano i tre consiglieri – è spuntato fuori il Presidente Marchionne con in mano la coppa del Mondo, che evidentemente deve aver sottratto nelle ore serali o notturne mentre il municipio era chiuso. Dopo tante figuracce non poteva mancare quella fatta con la Figc, ma il Presidente del III Municipio dovrà rispondere all’opposizione e al Direttore del municipio per spiegare come mai è in possesso delle chiavi dell’aula consiliare e soprattutto dove ha portato la coppa e cosa ne ha fatto”.

La replica di Marchionne: "Le coppe spostate in sala con allarme"

Annuncia querele Paolo Marchionne che spiega come si sono svolti i fatti e nega di aver mai portato le coppe a casa: "Stanotte ho dormito male, ero preoccupato perché ospitiamo 4 coppe nel mondo della nostra sede e non volevo passare alla storia come il presidente a cui rubano le coppe, ma non per questo ho pensato di portarmele a casa. Abbiamo provveduto, in accordo con la Figc preoccupata come noi per la sicurezza, a portare i trofei in un'altra sala, dotata di allarme, rispetto a quella consiliare dove il giorno sono esposte".

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