“Oltre a essere gay, hai altri gusti schifosi”: Rapi (Pd) insulta il consigliere Onorato

“Alessandro, ti piace gettare merda sugli altri? Almeno aspetta un po' prima di farlo e informati meglio, altrimenti la merda ti torna addosso, forse ti piace mangiarla? Oltre ad essere gay sei anche di altri gusti schifosi. Vergognati”. L'autore del testo di questa mail è Silvano Rapi, membro della direzione regionale del Partito Democratico e già assessore del XII Municipio della Capitale. Alessandro invece è Alessandro Onorato (in foto, tratta dal suo profilo Facebook), consigliere comunale e capogruppo della lista Marchini in Campidoglio. Il motivo delle offese? Una lettera che Onorato aveva inviato a molti destinatari, tra cui Rapi. “Marino si fa togliere le multe mentre mazzola i cittadini”, questo l'oggetto della mail. “Onorato è uno che fa politica puntando sempre il dito contro gli altri anche prima di conoscere i fatti: nell'email che ha scatenato la mia ira, Onorato ha definito Marino un impostore senza sapere che il sindaco aveva già presentato denuncia ai carabinieri sulla questione delle multe”, spiega Rapi.

 Rapi insulta Onorato: la condanna è bipartisan

Un polverone che è scoppiato quando Onorato ha deciso di pubblicare il testo dell'email ricevuta. “Cari amici leggete un po' che cosa mi scrive per email un autorevole membro della direzione romana del Pd, candidato alle ultime amministrative al Consiglio del IX Municipio nella lista civica Marino", ha scritto il consigliere della lista di Alfio Marchini sul suo profilo Facebook. “Ammetto di essere stato un po' pesante, mi scuso con Onorato, una persona che conosco da tempo e di cui ho anche stima ma sono stato preso dalla rabbia. Ripeto, mi scuso per i toni della mail ma non per il concetto". Si difende così Silvano Rapi. Ma su Facebbok la condanna è unanime e bipartisan.

La prima reazione alla discutibile mail è proprio del Pd, con le parole di Giulia Tempesta, capogruppo del Partito Democratico in consiglio comunale: “Caro Alessandro Onorato, – scrive su Facebook – ti rivolgo tutta la mia solidarietà umana e politica. Il confronto politico non deve mai superare certi limiti e, in questo caso, sono stati abbondantemente travalicati con degli inaccettabili insulti di stampo omofobo e di pessimo gusto. Si tratta di un episodio grave che condanno senza se e senza ma”. E solidarietà arriva anche da Forza Italia: "Di fronte alla disgustosa violenza verbale di cui il collega Onorato è stato vittima rimango inorridito. Ad Alessandro piena solidarietà ed al Partito Democratico un appello: prego la segreteria romana del Pd di prendere immediati provvedimenti nei confronti di chi, non solo, ha insultato in maniera così volgare e ripugnante un consigliere che rappresenta migliaia di cittadini, ma, cosa ancor più grave, lo ha fatto utilizzando un inaccettabile e vergognoso linguaggio omofobo. Di persone che inquinano il confronto politico con una così squallida dialettica, credo che nessun partito, non solo il Pd, abbia bisogno". Così, in una nota, il vice presidente dell'Assemblea Capitolina, Giordano Tredicine.