18 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Natale 2014, Lo “Schiaccianoci” è un classico: ecco dove a Roma

Una favola antica che non smette di incantare i sognatori moderni. è la perfetta colonna sonora per il Natale. Stasera, al teatro dell’Opera di Roma, lo Shiaccianoci aprirà la stagione del balletto. Proprio nel giorno dell’anniversario della prima a San Pietroburgo, nel 1892.
A cura di Enrico Tata
18 CONDIVISIONI
Immagine

Una favola antica che non smette di incantare i sognatori moderni. è la perfetta colonna sonora per il Natale. Il “Lago dei cigni”, famosissimo balletto russo è davvero un classico. E nella Capitale le offerte non mancano: c'è il teatro dell'Opera, ma non solo. Questa sera proprio al teatro Costanzi lo “Schiaccianoci” aprirà la stagione del balletto 2014-2015. Nello stesso giorno dell'anniversario della prima assoluta del popolare balletto a San Pietroburgo il 18 dicembre 1892. Con la coreografia di Amedeo Amodio, le scene e i costumi di Emanuele Luzzatti, il balletto sarà in scena da giovedì 18 dicembre fino al 4 gennaio, con una replica alle 11 del mattino del 24 dicembre. A dirigere l'orchestra del Costanzi il maestro Nir Kabaretti.

Ma lo “Schiaccianoci” non sarà solo all'Opera di Roma. Questo Natale, per il decimo anno consecutivo, il Balletto di Roma torna sul palcoscenico dell’Auditorium Conciliazione con Lo Schiaccianoci di Mario Piazza. Dal 30 dicembre al 6 gennaio. Al teatro Brancaccio invece sarà in scena nella versione del Balletto di Mosca “La Classique”, che rimane fedele al balletto originale, emblema della tradizione ballettistica russa. Lo spettacolo è in programma il 22 dicembre alle 17 e alle 21. Per gli abitanti di Viterbo, al cinema Lux, è prevista per il 24 dicembre la replica dello spettacolo del balletto dello storico teatro Bolshoi di Mosca.

Cos'è lo Schiaccianoci

“Lo Schiaccianoci” è uno dei capolavori del balletto dell’Ottocento. Il balletto, dall’atmosfera natalizia per eccellenza, è l’ultima opera di Marius Petipa, il coreografo dei Teatri Imperiali russi a fine ‘800, che nello scrivere il libretto si è lasciato ispirare dal racconto di E.T.A. Hoffmann ‘Schiaccianoci e il Re dei Topi’, adattata per i bambini e trasformata in un balletto con le atmosfere oniriche tipiche della favola. Composta da Čajkovskij la partitura sonora è stata lo sfondo della coreografia di Lev Ivanov, successore di Petipa, presentata per la prima volta nel dicembre 1892 al Teatro Mariinskij di San Pietroburgo.

18 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views