Il racconto del tassista: “Ecco com’è nata una bimba a bordo del mio taxi”
"Ho accostato la macchina e ho visto che la bambina era praticamente nata. Stava scivolando, ho fatto appena in tempo ad afferrarla, altrimenti sarebbe caduta a terra. Subito dopo, visto che eravamo quasi arrivati in ospedale, è arrivato il medico che ha tagliato il cordone ombelicale". A.F., queste le sue iniziali, ha fatto nascere una bimba a bordo del suo taxi in pieno centro a Roma. Come ha raccontato il tassista ‘ostetrico' ai microfoni di ECG su Radio Cusano Campus, la storia comincia quando sale a bordo un signore che chiede di andare a prendere la moglie per portarla in ospedale.
"Carico questa signora insieme all'altro figlio", ma a pochi metri dall'ospedale Fatebenefratelli la situazione precipita: "Sento il padre che dice ‘il bambino è fuori'. Penso che si riferisca alla testa, invece no". La bimba nasce a bordo del suo taxi. "E' stata davvero una grande emozione. La donna è stata eccezionale, non si è lamentata di nulla, ha quasi partorito in silenzio. Il papà era immobile, visibilmente emozionato. Cercava di tranquillizzare anche l'altro bambino. Non mi era mai successa una cosa simile in quindici anni che faccio questo lavoro", ha raccontato ancora il tassista.
