Gambizzato dall’amante poliziotto depista le indagini
Ferito alla gamba con un colpo di pistola dall'amante di quarant'anni. Per coprire l'episodio un agente di polizia, in stanza al reparto Celere della questura di Roma, è finito nei guai. L'uomo, costretto a ricorrere alle cure mediche, ha parlato di un colpo accidentale esploso dalla pistola d'ordinanza. Una ricostruzione per nascondere alla moglie di avere un'amante, che però non ha convinto i colleghi di polizia che hanno deciso di vederci chiaro. Durante una perquisizione domiciliare in casa dell'uomo è stata rinvenuta una pistola con matricola abrasa: subito per il 50enne sono scattate le manette per detenzione illegale di arma da fuoco non registrata.
I fatti, riportati oggi su il Messaggero, risalgono allo scorso maggio e ora il celerino rischia di finire a processo, così come la sua amante, in questo caso per il reato di tentato omicidio. Il pm Margherita Pinto ha raccolto sms e telefonate che avevano da subito fatto concentrare l'attenzione sulla donna, che nell'ipotesi degli inquirenti avrebbe ferito l'uomo per ragioni di gelosia. L'uomo è stato accusato anche di peculato: in casa un computer che era stato sequestrato durante un'indagine.