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Festa dei morti 2016, il Papa a Prima Porta.Ma i cittadini avvertono: “Attento alle buche”

In occasione della festa dei morti di mercoledì 2 novembre, il pontefice per la prima volta ricorderà i fedeli defunti al cimitero Flaminio. In una lettera inviata al Pontefice un gruppo di cittadini avverte: “Siamo onorati e felici della sua presenza in questo quartiere ma le consigliamo di reggersi bene alla maniglia dell’auto poiché il tragitto che percorrerà è pieno di buche e voragini”.
A cura di En.Ta.
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Papa Francesco celebrerà la messa per la commemorazione dei defunti nel piazzale antistante all'ossario del Cimitero Flaminio a Prima Porta. In occasione della festa dei morti di mercoledì 2 novembre, il pontefice per la prima volta ricorderà i fedeli defunti nel campo santo di Roma nord, il più grande d'Italia con circa 3 milioni di tombe. Insieme a Francesco ci saranno  il cardinale vicario Agostino Vallini, l'arcivescovo Filippo Iannone, vicegerente della diocesi di Roma, il vescovo ausiliare per il settore Nord della diocesi di Roma monsignor Guerino di Tora e il parroco dei Santi Urbano e Lorenzo a Prima Porta, padre Zbigniew Golebiewski. La messa sarà seguita dalla benedizione delle tombe. Lo scorso anno Bergoglio aveva visitato il Cimitero del Verano ed è possibile che il prossimo anno il rito venga celebrato nel terzo cimitero di Roma, il Laurentino.

I cittadini avvertono: "Papa, attento alle buche"

“Siamo onorati e felici della sua presenza in questo quartiere ma le consigliamo di reggersi bene alla maniglia dell’auto poiché il tragitto che percorrerà è pieno di buche e voragini. Dalla via Flaminia alla via Tiberina è uno slalom continuo e l’asfalto è pieno di crateri", scrivono alcuni residenti nella zona di Prima Porta in una lettera indirizzata a papa Francesco. "Se il 2 novembre dovesse piovere – consigliano i cittadini – si porti delle galosce per attraversare le numerose pozzanghere di fango che tormentano questa zona, sperando non debba correre il rischio di tornare in Vaticano in gommone nel caso di una nuova alluvione".

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