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Da teatro per concerti a discoteca abusiva: sequestrato il Quirinetta

Secondo la questura, il locale è stato trasformato negli anni anche in una discoteca abusiva con tanto di bar che vende alcolici e superalcolici. Gli agenti hanno messo i sigilli a tutto il teatro e il titolare è stato deferito all’Autorità Giudiziaria.
A cura di Enrico Tata
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Un teatro per spettacoli e concerti trasformato in una discoteca abusiva. Questo era il Quirinetta, uno dei nuovi simboli della scena musicale alternativa e indipendente romana. Domenica è stato sequestrato dagli agenti della questura di Roma. La situazione che si è presentata ai poliziotti, si legge nel comunicato stampa delle forze dell'ordine, è risultata gravemente compromessa sotto il profilo della pubblica sicurezza per tutti i presenti, intenti a ballare e a trascorrere la notte in un ambiente chiuso che è risultato oltremodo sovraffollato e con le misure di prevenzione incendi non conformi a quanto prescritto dalla normativa di settore ed in violazione a quanto previsto nella licenza, di cui il locale risultava in possesso per attività teatrali e concerti. In pratica secondo la questura, il locale è stato trasformato negli anni in una discoteca abusiva con tanto di bar che vende alcolici e superalcolici. Gli agenti hanno messo i sigilli a tutto il teatro e il titolare è stato deferito all’Autorità Giudiziaria.

Questa la difesa dei gestori del Quirinetta, pubblicata ieri sul profilo Facebook ufficiale del teatro: "Siamo inciampati nella burocrazia. Nulla di grave, ma dobbiamo fermarci per qualche giorno", sostengono. "La motivazione principale è una difformità nelle documentazioni. Come capite bene, difformità, è una parola che può avere tante sfumature, un po' come il rock. Comunque, stiamo lavorando con le forze dell’ordine e con i nostri tecnici per risolvere la problematica di difformità, riaprire il prima possibile e poter tornare ad essere difformi solo nella proposta musicale e nella passione che mettiamo nel nostro Quirinetta".

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