Cerveteri, video a luci rosse con una minorenne: indagato un marinaio di 30 anni
Un video hard girato insieme a due uomini più grandi di lei. Protagonisti una minorenne, un marinaio della Marina militare di Civitavecchia e suo cugino di Ladispoli, entrambi 30enni. Ora i due ragazzi dovranno rispondere di prostituzione minorile, pornografia minorile e detenzione di materiale pedopornografico. La giovane, una 16enne di Cerveteri ospitata in una casa famiglia, si era pentita poco dopo aver girato il video e aveva preteso che fosse cancellato, richiesta rifiutata dai ragazzi. I carabinieri, a cui la minorenne ha raccontato il fatto, hanno perquisito le abitazioni dei due e anche l'appartamento al centro di Cerveteri dove sarebbero avvenuti i fatti nella primavera del 2015.
I militari hanno perquisito anche la cabina del marinaio a bordo di una nave dell'unità missilistica dei Bersaglieri della Marina che è rientrata in Italia al porto di La Spezia dopo una missione nel Mediterraneo. Tutto il materiale ritrovato nelle stanze dei due ragazzi, telefoni, macchine fotografiche, computer, pc portatili, hard disk portatili, videocamere, e tutte le conversazioni registrate sugli smartphone saranno ispezionate dagli inquirenti. Responsabile delle indagini è il pm Eugenio Albamonte della procura di Roma. Gli investigatori dovranno cercare di capire se il racconto della ragazza sia veritiero e, nel caso, se si sia trattato di un episodio isolato oppure se i due abbiano registrato altri incontri a sfondo sessuale con la ragazza o con altre minorenni della zona.
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