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Biglietti falsi per la messa di Natale: truffati 200 crocieristi della Costa

Sbarcati a Civitavecchia, i 200 escursionisti sono stati fermati dalla gendarmeria del Vaticano la sera del 24 dicembre, mentre cercavano di entrare a San Pietro.
A cura di Enrico Tata
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Credevano di aver acquistato un biglietto comprensivo dell'entrata a San Pietro per la messa di Natale celebrata da Papa Francesco. E invece 200 croceristi, sbarcati a Civitavecchia con una nave della Costa Crociere, sono stati fermati dai gendarmi del Vaticano la sera del 24 dicembre, mentre cercavano di entrare nella basilica: i loro biglietti erano tutti falsi. Nonostante avessero pagato 200 euro per il pacchetto, pubblicizzato anche sul sito della compagnia. "Siamo sinceramente dispiaciuti per quanto accaduto ad alcuni nostri ospiti in crociera che non sono potuti entrare in Vaticano per assistere alla Messa di Natale. Stiamo facendo le opportune verifiche con l'organizzazione attraverso cui siamo soliti prendere i biglietti per tale evento in modo da poter determinare come mai sia potuta accadere una cosa così spiacevole e accertare quindi le relative responsabilità", fa sapere Costa Crociere.

La compagnia ha immediatamente cancellato l'addebito del costo dell'escursione dal conto degli ospiti che ne avevano preso parte e ha provveduto anche a concedere un bonus extra di risarcimento a tutte le 200 persone truffate. Tra l'altro, come tutte le cerimonie in Vaticano, la messa di Natale non prevede nessun costo: infatti l'accesso è garantito fino ad esaurimento posti per mezzo di pass distribuiti esclusivamente dal Vaticano. In quelli presentati dai 200 truffati c'erano numeri di serie sbagliati e avevano un colore diverso rispetto agli originali.

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