Amatrice, ritrovata la gatta Nina: salvò la sua padrona dal terremoto
È stata ritrovata dopo sei mesi la gatta Nina, che lo scorso 24 agosto ad Amatrice (Rieti) salvò la vita alla sua padrona, la signora Marina. Con i suoi miagolii insistenti la gatta aveva svegliato la sua padrona, avvertendola del tremendo terremoto che ha distrutto il borgo del Reatino e messo in ginocchio il Centro Italia. Subito dopo aver salvato la vita alla sua padrona Nina era fuggita e, nonostante gli avvistamenti, nessuno era riuscito finora a riportarla dalla sua proprietaria, desiderosa più che mai di riabbracciarla.
Ci è riuscito Claudio Carcano, medico veterinario dei vigili del fuoco di Varese impegnato come tanti suoi colleghi nelle zone del Centro Italia colpite dal sisma: "La gatta era dentro la gabbia trappola che avevamo posizionato ieri (il 2 marzo, ndr) in una zona accessibile dell’abitazione della signora Marina, nelle zona rossa di Amatrice – ha raccontato Carcano alla Lav (lega anti vivisezione) -. Nonostante la certezza che fosse la gatta dispersa, abbiamo accompagnato la signora sul posto, e nel momento in cui l’ha riconosciuta, non ha potuto trattenere la gioia".
Nel terremoto Marina ha perso il marito
Adesso, per completare l'opera, manca all'appello l'altra gatta della signora Marina, Sissy: anche lei ha contribuito a svegliare la donna la notte del terremoto. Marina era a letto assieme al marito: si è svegliata per fare uscire le sue gatte ed è stata sorpresa dalla scossa. La donna è comunque rimasta per sette ore sotto le macerie e ha riportato la frattura del bacino. Se non fosse stata sveglia probabilmente però sarebbe morta sotto i detriti: è purtroppo il tragico destino toccato al marito, rimasto a letto.
Per recuperare gli animali smarriti durante le scosse è all'opera una task force istituita dalla Regione Lazio e che vede la partecipazione di sindaci, Asl, veterinari liberi professionisti e ben sei associazioni animaliste: Animalisti Italiani, Lav, Lndc, Il guardiano dell’ombra, Oipa e Wwf. A questi professionisti si sono aggiunti il veterinario Carcano e Roberto De Angelis, vigile del fuoco di Rieti. Nell'ultima settimana sono stati dieci i gatti recuperati.