Tenta il suicidio a 11 anni, si indaga su possibili atti di bullismo a scuola
Perché un bimbo di appena 11 anni è stanco della vita? Perché scrive un biglietto e si lancia dalla finestra del secondo piano di casa? Una storia straziante che fortunatamente si è conclusa non nel peggiore dei modi, visto che il ragazzino, seppur politraumatizzato e con fratture alla colonna vertebrale e all'addome, ora sta bene e non è in pericolo di vita. Il perché è tuttavia fondamentale. Il piccolo aveva scritto "Mamma, papà, vi voglio bene e vi chiedo scusa. Capirete il perché". Ora i carabinieri di Anzio cercano di vederci chiaro.
Anche se i genitori, sconvolti, hanno dichiarato di non essere mai stati a conoscenza di atti di bullismo a scuola, si approfondisce anche l'eventualità di quest'ipotesi. È chiaro che il bambino si portava dentro una sofferenza enorme, schiacciante, tanto da fargli fare un gesto estremo. Vista la minore età il caso è trattato con il massimo riserbo.