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Violenza sulle donne, Roma al primo posto per le vittime di femminicidio

In occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, l’Eures ha reso noto un rapporto sul numero di femminicidi consumatisi in Italia nel 2014. Un fenomeno in costante aumento e che riguarda soprattutto le dinamiche familiari. Roma la provincia dove si sono verificati più casi di femminicidio nell’ultimo anno.
A cura di Valerio Renzi
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Oggi si celebra la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne. E tra appuntamenti, manifestazioni e flash mob, accompagnati dalle dichiarazioni delle istituzioni circa gli impegni presi e da prendere, emergono con crudezza i numeri del fenomeno. L'Eures ha presentato un dettagliato rapporto con tutte le terribili cifre delle denunce per violenza e da cui emerge il costante aumento del numero di femminicidi.

E nella triste classifica di numero di donne uccise da mariti o compagni violenti, gelosi, abbandonati, il Lazio si piazza al secondo posto con 19 casi di femminicidio nel 2014, come la Sicilia. Peggio solo la Lombardia con trenta donne assassinate. Ben 16 dei casi di femminicidio su 19 nel Lazio si sono consumati tra le mura domestica, a conferma che per le donne è proprio la famiglia il luogo più pericoloso. Secondo il rapporto Eures il Lazio nel 2014 ha fatto registrare "un indice di rischio significativamente superiore al valore medio nazionale, pari a 6,2 femminicidi per milione di donne residenti (a fronte di 4,9 in Italia) ed a 5,3 femminicidi in famiglia per milione di donne (contro 3,7 in Italia)".

La provincia di Roma è poi il territorio dove lo scorso anno sono avvenuti più femminicidi, un fenomeno decisamente in aumento nella Capitale dove, tra il 2010 e il 2014 si è registra un aumento dell'85,7% dei femminicidi. In 4 anni il numero di donne uccise è passato da 21 a 45, con un aumento del 114,3%. (+114,3%).

Prendendo in esame i dati a disposizione per gli ultimi dieci anni, arriviamo a contare ben 152 casi di femminicidio nel Lazio, con un costante aumento. La maggior parte degli omicidi di donne si sono consumati in famiglia: 115 donne sono state assassinate nella nostra regione proprio all'interno della dinamica familiari, da mariti e compagni violenti o che non accettavano la fine di una relazione.

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