Trullo, Casapound e Forza Nuova impediscono assegnazione casa popolare a famiglia egiziana
Per una volta la litigiosa famiglia dell'estrema destra romana si è ritrovata insieme, uniti contro una famiglia ‘di stranieri'. Casapound e Forza Nuova ieri hanno impedito l'assegnazione di una casa popolare ad una famiglia di origine egiziana, legittima assegnataria dell'abitazione. All'interno una ragazza giovanissima, Aurora, in stato avanzato di gravidanza, che assieme alla sua famiglia vive in un'abitazione popolare in via di Monte Cucco nel quartiere del Trullo. La giovane si è sentita male durante il tentativo di sfratto da parte delle forze dell'ordine, ed è stata trasferita in ospedale.
"Oggi abbiamo impedito che una casa Ater venisse tolta a una famiglia italiana, bloccando l'assegnazione a una famiglia straniera – si legge in un comunicato firmato da Roma ai Romani e Forza Nuova. Questa mattina una famiglia italiana è stata sfrattata dalla casa ater nella quale risiedono per far posto a un gruppo di immigrati. Abbiamo deciso di agire di forza, facendo rientrare la famiglia italiana e barricandoci nella casa". Fa eco il comunicato di Casapound: "Non permetteremo a questa giunta criminale di portare avanti questa politica di favore verso chi non ha alcun diritto a scapito dei nostri connazionali".
Alcune settimane fa un episodio simile a San Basilio. Sullo sfondo il dramma dell'emergenza abitativa e il fenomeno endemico delle occupazioni di case popolari, generato da una reale stato di necessità e dalla mancanza di alloggi. Una miscela esplosiva che rischia di innescare una guerra tra poveri, in particolar modo quando ad avere diritto ad una casa popolare è una famiglia di origine straniera, una circostanza che presta il fianco a facili strumentalizzazioni.