25 CONDIVISIONI

Trasporti, da dicembre nuove corse sulla linea FL5 Roma-Civitavecchia

l servizio è in programma da dicembre prossimo: verranno inseriti in orario i treni in partenza da Roma delle 17.57 e delle 20.27. La decisione è stata comunicata ufficialmente dalla Regione Lazio al comitato dei Pendolari Litoranea Roma Nord.
A cura di Alessia Rabbai
25 CONDIVISIONI
Treno in transito in una stazione della linea FL3 (Wikipedia).

Nuove corse saranno aggiunte alla linea FL5 Roma-Civitavecchia. Il servizio è in programma da dicembre prossimo: verranno inseriti in orario i treni in partenza da Roma delle 17.57 e delle 20.27. La decisione è stata comunicata ufficialmente dalla Regione Lazio al comitato dei Pendolari Litoranea Roma Nord che hanno espresso il loro entusiasmo in una nota: "Ce l'abbiamo fatta". Gli utenti del trasporto ferroviario hanno finalmente raggiunto uno degli obiettivi per il quale si stanno battendo tempo, riuscendo a sanare le carenze più grandi della linea Roma – Civitavecchia. "Un anno di purgatorio che però è servito ad affinare il potenziamento del servizio, portando il secondo dei treni aggiunti fino a Civitavecchia anziché fino a Ladispoli e potendo mettere così anche in carniere l’atteso treno che consentirà di arrivare a Roma la mattina per le 6 – commenta Andrea Ricci, presidente del comitato – noi abbiamo proposto le tracce orarie per i nuovi treni per dimostrare che sono realizzabili". La Regione ha riconosciuto l’adeguatezza delle richieste e, come le Ferrovie, la validità delle proposte, impegnando le cifre necessarie.

Bene il traguardo ma restano i disagi

Purtroppo, nonostante le nuove corse, resta il problema che prima delle ore 7 non ci sono treni per l’aeroporto: dovranno continuare a usare la macchina  i lavoratori e le persone in partenza che devono recarsi sul posto la mattina presto. "Abbiamo chiesto di posticipare di un quarto d’ora i treni successivi a quello delle 20.27 per equilibrare meglio l’orario e speriamo che presto ci sia anche qui una risposta positiva” ha detto il comitato.

Il comitato pendolari: "Non ci fermiamo, continuiamo il nostro lavoro"

“Ora certo non andiamo in pensione” continua il comitato, ”perché ci sono ancora molte cose su cui lavorare: dal potenziamento del servizio su Tarquinia e Montalto, ai treni per il ritorno da Ponte Galeria, al servizio festivo del tutto insufficiente, al rinnovamento delle stazioni, all’aumento dei punti di precedenza, al sostegno alle iniziative per la riapertura della Civitavecchia – Capranica – Orte. Né ci stancheremo di chiedere il ritorno di un servizio su ferro a Fiumicino città ed al porto, come peraltro previsto dalle norme portuali europee".

Immagine
25 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views