Stabilizzate 1120 maestre precarie del comune di Roma: scontro Raggi – Madia sul merito

Dopo anni di battaglie una prima importante vittoria per insegnanti e educatrici del Comune di Roma. Ieri è arrivata la stabilizzazione di 1120 precarie che lavorano, spesso da molti anni, nei nidi e nelle scuole dell'infanzia della capitale. Un risultato rivendicato con forza da Virginia Raggi, che aveva incontrato educatrici e insegnanti: "Anche in campagna elettorale avevamo detto che ci saremmo impegnati al massimo per fare pressione al governo e alla Madia affinché si trovasse in tempi brevi una soluzione per tutte quelle lavoratrici che da anni versano in una situazione di estrema difficoltà.
Ora possiamo dire, con soddisfazione, che questo lavoro ha portato i suoi frutti e attraverso il piano assunzionale straordinario per il 2016 il Campidoglio potrà assumere 1.121 lavoratrici a tempo indeterminato".

Ma subito è arrivata la polemica politica da parte del governo Renzi e del Partito democratico. Ad attaccare la sindaca la stessa ministra Marianna Madia, anche lei con un post su Facebook: "Correttezza istituzionale vuole che un sindaco dica la verità. La sindaca Raggi sa perfettamente che se oggi le maestre possono essere assunte è grazie all'impegno del governo che da quando è sorto il problema si è subito impegnato a risolverlo prima dell'inizio dell'anno scolastico (art. 17, Decreto Legge 113/2016). Detto questo, oggi sono personalmente molto contenta per le maestre, per i bambini, per le famiglie di Roma e delle altre città coinvolte dal problema".

Pd: "M5s in parlamento ha votato contro"

Rincarano la dose diversi esponenti dem, che sottolineano come il Movimento 5 stelle abbia votato proprio contro l'emendamento al decreto legge che ha portato alla stabilizzazione. Tra loro il senatore romano Marco Miccoli: "Il decreto che permette la stabilizzazione della maestre è un successo del ministero guidato da Marianna Madia, migliorato da un emendamento del Pd e al quale tra l'altro il Movimento 5 Stelle ha votato contro. Se quindi oggi il sindaco Raggi è obbligata a stabilizzare questi professionisti dovrebbe, invece di avere la solita faccia tosta, ringraziare il Partito Democratico e smettere di prendersi meriti non suoi".

Maestre: "Primo risultato importante"

Festeggiano un primo importante sucesso le insegnanti e le educatrici del Coordinamento contro la precarietà: "Un primo risultato che viene dopo un lunghissimo periodo di lotta, di incontri, mediazioni e riunioni, che hanno portato l'Esecutivo ad approvare il decreto 113/2016 ora in corso di conversione. Il decreto, voluto dal Ministro Madia e positivamente modificato alla Camera supera il blocco posto dalla sentenza della Corte di Giustizia Europea che blocca i rinnovi dei contratti a termine oltre i 36 mesi; offre la possibilità di utilizzare tutte le graduatorie per i prossimi tre anni scolastici, valorizza la professionalità acquisita dal personale che presta servizio nella pubblica amministrazione con i titoli specifici".