33 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Società partecipate di Roma Capitale: “Ogni anno un deficit da 823 milioni di euro”

Presentati oggi i risultati della ricognizione della maggioranza di Virginia Raggi sulla società partecipate, tra risorse che mancano e un deficit di 823 milioni l’anno. Atac “è il grande malato” da curare secondo l’amministrazione.
A cura di Valerio Renzi
33 CONDIVISIONI
Immagine

Un deficit da 823 milioni di euro all'anno. Questa è la cifra presentata oggi durante una conferenza stampa dalla sindaca Virginia Raggi e dall'assessore alle Partecipate Massimo Colomban, dopo una ricognizione che ha riguardato i bilanci di tutte e 40 le società partecipate del comune di Roma, a cominciare da Atac e Ama. Una cifra calcolata tenendo conto solo delle entrate e delle uscite e non delle ricapitalizzazioni.

"Atac è la vera malata"

Secondo Colomban si parla di una "perdita economica di 440 milioni negli ultimi tre esercizi", una "pesante eredità", con cui fare i conti. Il buco nero più grande viene da Atac, definita "la vera malata": "Abbiamo ereditato il non adeguamento di tutti i mezzi operativi: il 30% andrebbe rottamato e c'è un altro 20% che si rompe costantemente. Servirebbero 400 milioni per adeguare il parco mezzi, per questo è illusorio pretendere che in sei mesi riuscissimo a dare un servizio come quello di Milano, non avendo né i mezzi né le risorse per farlo".

Virginia Raggi: "Operazione Verità"

Per Raggi l'amministrazione pentastellata ha di fronte a se "cifre mostruose e terrificanti da far tremare i polsi". La sindaca ha parlato di "un'operazione verità" sui numeri, ma anche del futuro:  "Stiamo iniziando a lavorare sulle macerie e sulle partecipate ne abbiamo trovate tante. Ma ora possiamo ripartire e rilanciare. L'obiettivo è avere aziende sane ed efficienti dal punto di vista gestionale ed economico".

Patto per Roma: "Presto lo presenteremo al nuovo Governo"

Durante la conferenza stampa la sindaca ha anche chiarito di essere ormai pronta a presentare al nuovo Governo guidato da Paolo Gentiloni, il Patto per Roma, da cui si aspettano risorse importanti per la città: "Credo che il governo non valuterà inaccettabili le nostre richieste. Non stiamo chiedendo la luna e non intendiamo battere cassa a papà, ma chiederemo questa collaborazione all'esecutivo".

Piano di rientro e risanamento del bilancio

Alla conferenza stampa è intervenuto anche l'assessore al Bilancio Andrea Mazzillo, impegnato nell'approvazione in aula del bilancio previsionale, che ha presentato la ricetta per il risanamento: "L'amministrazione capitolina sta implementando una serie di azioni per il recupero dell'evasione e il miglioramento dell'efficienza in tutte le partecipate con l'obiettivo di reperire nel patrimonio comunale le risorse necessarie per risanare il bilancio e finanziare gli investimenti del parco mezzi e delle infrastrutture. Le economie complessive stimate sono di almeno 70 milioni una tantum e 90 milioni l'anno".

Annunciate azione contro l'evasione della Tari e della biglietteria Atac, e una razionalizzazione dei servizi comuni a più partecipate, in particolare per quanto riguarda Acea, Ama e Atac. In più nuove risorse dovrebbero arrivare dalla valorizzazione del patrimonio immobiliare, a cominciare dall'adeguamento dei canoni.

33 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views