“Sciopero sociale”, è allarme sicurezza per i cortei di domani
C'è preoccupazione per i cortei previsti per domani a Roma in occasione dello “Sciopero sociale”. Il corteo principale partirà alle 10 da piazza della Repubblica e arriverà a Piazza Vittorio Emanuele. Un secondo spezzone, tutto studentesco, partirà invece dall'Ostiense e si ricongiungerà con l'altro a Porta Maggiore. Sarà “una giornata in cui le proposte di salario minimo europeo, reddito di base, stabilizzazione dei precari edemocrazia sindacale, il rifiuto delle privatizzazioni e la difesa dei beni comuni, attraverseranno tutti i momenti di mobilitazione: rivendicazioni che sono state costruite grazie a diversi mesi di intenso confronto tra studenti, precari, componenti sindacali di base e conflittuali”. Così si legge nella piattaforma dello sciopero. In piazza ci saranno studenti, precari, i movimenti, i migranti e i sindacati di base. Ma la questura di Roma teme anche infiltrazioni di frange estreme. Per questo, oggi è in programma un tavolo tecnico, presieduto da questore Nicolò D'Angelo, in cui verranno messe a punto le misure di sicurezza da adottare e il piano di viabilità.
A preoccupare è anche la Marcia per le periferie in programma sabato nel quartiere multi etnico Esquilino, un'iniziativa che dopo i fatti di Tor Sapienza potrebbe avere risvolti anche violenti. Dunque Roma si prepara a due giorni ‘caldi' con cortei e presidi in programma in città tra domani e sabato. Si inizierà domani mattina con le mobilitazioni in occasione dello sciopero sociale. Durante tutta la giornata gli organizzatori del #14N# Sciopero Sociale annunciano presidi, azioni e volantinaggi in vari punti della Capitale anche con azioni e blitz. Sabato invece sarà la volta delle periferie, con il corteo indetto dai comitati di quartiere contro "degrado, criminalità, immigrazione incontrollata, campi rom fuori controllo e roghi tossici di diossina". La manifestazione partirà intorno alle 10.30 da piazza dell'Esquilino.